In questa guida vediamo cosa hanno in comune tutti i dispositivi programmabili, come vengono gestite le informazioni e come si distribuiscono le attività di server e client.
Prima dell'arrivo di internet i dispositivi elettronici venivano programmati per operare in autonomia oppure per interagire con un singolo utente.
Il personal computer ad esempio in origine doveva essere usato esclusivamente da un singolo operatore.
Nelle aziende l'unica rete era quella locale che permetteva di condividere solamente le informazioni per uso gestionale.
Con l'arrivo e la diffusione di internet, che rappresentò a tutti gli effetti una rivoluzione, il campo di azione cominciò ad ampliarsi fino ad arrivare a coprire l'intero pianeta.
La necessità e la voglia di condividere le informazioni in ogni momento ha dato origine ai dispositivi portatili che oggi ci seguono in ogni istante e in qualsiasi luogo.
Dovendosi adattare a questo cambiamento, il software si è trovato a dover gestire nuovi sistemi operativi, nuovi hardware, ma con la possibilità di connetterli tutti insieme, tramite l'unica rete.
Il lavoro del programmatore è inevitabilmente cambiato anche perchè i linguaggi di programmazione vengono continuamente semplificati per mantenere il passo con quelli di nuova generazione.
La rete offre però una nuova possibilità: quella di ripartire i compiti tra i server e i client creando una condivisione delle risorse.
Le attuali applicazioni web o i siti internet dinamici infatti prevedono due diverse programmazioni
Lato client (front end) o lato server (back end).
Server sempre più capaci e performanti vengono collegati in rete per ospitare quello che è il vero tesoro dei nostri tempi: l'informazione.
Oggi infatti i veri potenti sono rappresentati dalle persone (o le società) che "possiedono" il maggior numero di informazioni degli utenti della rete.
Nonostante tutti i regolamenti vietino l'utilizzo di questi dati, l'archiviazione viene costantemente effettuata.
Come fanno i server ad archiviare e rendere comodamente fruibili i dati raccolti dalla popolazione mondiale?
Risposta: tramite l'utilizzo di potenti database.