E' uno strumento strategico e indispensabile per le aziende.
Nel corso degli anni ha permesso sempre più di ampliare l'area del business a livelli mondiali anche per le piccole realtà.
Intorno agli anni 2000 comparve la linea ADSL che con i suoi iniziali 640kbps in download si rivelò una buona alternativa all'ISDN che comunque rimase in vita per i centralini telefonici.
L'ADSL, famosa nelle case per il filtro sulla presa telefonica, utilizza lo stesso cavo del telefono.
La sua particolarità è di essere asimmetrica (la prima A della sigla) perché privilegia il download rispetto all'upload con un rapporto approssimativo di 5 a 1.
Insomma, la prima ADSL 640kbps (upload) andava a 128kbps in upload.
L'evoluzione tecnologica ha portato l'ADSL a raggiungere bande di 10Mbps o 20Mbps (in download).
Parallelamente, nei primi anni del 2000, un operatore (Fastweb) cominciava a proporre la connettività veloce che sfruttava una "nuova" tecnologia: la fibra ottica.
Inizialmente a scopo sperimentale ha impegnato gli investitori (Sirti e Pirelli) soprattutto per i costi elevati del materiale.
La fibra ottica, utilizzando segnali luminosi invece che elettrici, permette frequenze decisamente maggiori rispetto al cavo in rame ed ha un più elevato grado di immunità ai disturbi.
Dal 2010 circa, l'espansione della fibra ottica, che inizialmente era destinata a costose connessioni a lunga distanza, ha cominciato ad avvicinarsi alle utenze.
Si cominciò a classificare la connessione ibrida (fibra/rame) in base al numero dei metri di rame che dall'estremità della fibra collegano il dispositivo.
anche se apparentemente identici, quelli riservati alle aziende hanno costo doppio (prezzo minimo) rispetto ai contratti domestici, utilizzano canali riservati più stabili, non ci sono limitatori di banda e solitamente vengono forniti uno o più indirizzi IP statici.
Si può acquistare anche il servizio di assistenza business accessibile tramite percorsi preferenziali.
Il modem/router per le utenze business di solito viene fornito con l'abbonamento.
Un po' di storia
Dagli anni '90, se nelle case si usava il modem 56kbps che sfruttava il segnale analogico della linea telefonica, nelle aziende si cominciava ad utilizzare il digitale con la linea ISDN che permetteva di navigare ad una velocità di 128kbps e di avere due linee telefoniche per ogni borchia di connessione.La sua particolarità è di essere asimmetrica (la prima A della sigla) perché privilegia il download rispetto all'upload con un rapporto approssimativo di 5 a 1.
La fibra ottica
Il primo cablaggio importante italiano risale agli anni '70 e ha interessato la città di Torino.Significato delle sigle
Fiber To The ...
N = node
C = cabinet
B = building
H = home
Considerato che la lunghezza del cavo in rame rende critica la connessione, l'FTTH è la soluzione che permette di sfruttare al meglio le potenzialità della fibra ottica.
C = cabinet
B = building
H = home
I contratti per le aziende
Essendo le connessioni internet disponibili a privati ed aziende, gli operatori hanno da sempre pensato di differenziare i due servizi (home / business);anche se apparentemente identici, quelli riservati alle aziende hanno costo doppio (prezzo minimo) rispetto ai contratti domestici, utilizzano canali riservati più stabili, non ci sono limitatori di banda e solitamente vengono forniti uno o più indirizzi IP statici.
Si può acquistare anche il servizio di assistenza business accessibile tramite percorsi preferenziali.
Il modem/router per le utenze business di solito viene fornito con l'abbonamento.