Per definizione il bit (contrazione di binary digit) è l'informazione minima. Può assumere due stati convenzionalmente indicati con zero e uno.
Informazione analogica o digitale
Di solito facciamo la distinzione fra analogico e digitale.
Se il segnale analogico è curvo, quello digitale è squadrato.
L'analogico ha infiniti livelli, il digitale ne ha un numero finito.
Rappresentano entrambi dei sistemi di comunicazione, permettendo lo scambio di informazioni tra un emettitore e un ricevitore.
L'essere umano è un esempio di sensore universale che riceve segnali in continuazione.
Quante informazioni percepiamo?
Udito: i suoni e i rumori
Vista: la luce e i colori
Gusto: i sapori
Olfatto: gli odori
Tatto: le sagome e le superfici
Abbiamo inoltre un sensore di temperatura che ci fa capire se fa freddo o caldo.
Un sensore di equilibrio che ci permette di stare un piedi.
Questi sensori permettono ad ognuno di noi di ricevere informazioni dall'universo che ci circonda.
Esempio:
Sappiamo se durante la rotazione terrestre siamo in luce o in ombra (giorno o notte).
Sappiamo se i raggi solari sono più o meno inclinati rispetto alla superficie terrestre (estate o inverno).
Informazione binaria
Questi possono essere considerati esempi di informazione binaria (composta da due stati):
Giorno = uno
Freddo = zero
Caldo = uno
N.B.: lo stato con maggiore energia viene convenzionalmente considerato UNO - "ON" (positivo).
Noi però siamo in grado di interpretare anche informazioni analogiche:
tra la luce e il buio infatti ci sono le infinite gradazioni di luminosità e colori con le infinite sfumature percepibili.
Tra il caldo e freddo ci sono tutte e temperature intermedie.
Efficacia della della comunicazione minima.
Se guardiamo il cielo di notte potremmo vedere una miriade di stelle.
Se fissiamo lo sguardo su una di queste, stabiliamo un canale di comunicazione tra la stella e il nostro occhio.
Stiamo ricevendo un segnale "luce" (uno) da una distanza di qualche decina di migliaia di anni luce.
In alcuni casi non siamo in grado di interpretare le sfumature e i colori, ad occhio nudo non riusciamo neanche a distinguere una stella qualsiasi da Marte (il pianeta rosso).
Considerazione finale:
la comunicazione binaria è ideale per le grandi distanze: essendo i due livelli opposti, è la più "immune" a disturbi e perturbazioni.