Si rinnova l'appuntamento con i tradizionali festeggiamenti di Sant'Antonio Abate, patrono di Agerola. Musica, canti e buon cibo della tradizione paesana intorno al falò di Sant'Antonio Abate.
Il Santo patrono di Agerola è Sant’Antonio Abate e viene celebrato il 17 gennaio. La sua statuta è situata nella Chiesa di S.Pietro Apostolo, dove si svolgono i festeggiamenti in suo onore. Egli è il santo patrono del bestiame (cavalli e maiali in particolare), degli allevatori, dei fabbricanti di spazzole (che una volta venivano realizzate con le setole dei maiali), dei salumieri, dei macellai, dei commercianti di tessuti e dei droghieri.
Egli, inoltre, è il protettore dei panerai (poiché durante la sua esistenza era solito intrecciare i cestini per non oziare), degli eremiti (fondò il monachesimo) e dei becchini (pare abbia dato sepoltura cristiana all’abate Paolo). Infine, viene invocato contro le malattie della pelle, i foruncoli, la scabbia e ovviamente il fuoco di Sant’Antonio, in conseguenza dei suoi combattimenti con il demonio
Come ogni anno viene presentato un programma liturgico, dopo la celebrazione della Santa Messa segue la benedizione degli animali domestici. In serata, dopo la Messa delle 18:00, in seguito alla ''levata del bambinello'' eseguita dal nostro Vescovo, c'è il falò allestito nella piazza della Chiesa di S.Pietro Apostolo nella frazione di Pianillo. Inoltre come da tradizione c'è la distribuzione del pane ''tortano'' tradizionale agerolese e dei calendari dell'anno corrente.
Info, aggiornamenti e programma completo della manifestazione, sulla pagina facebook (link sottostante).
Fonte: facebook.com/SantAntonio-Abate